Essendo cresciuta in un contesto in cui tutti gli amichetti che mi circondavano erano più grandi di me, già da piccola sentivo la necessità di avere un telefono.

I miei genitori me ne diedero uno all'età di 10 anni e io, innocentemente, chiesi ad un amico di aggiungermi ad un gruppo Whatsapp di cui lui faceva parte e in cui si parlava di Pokémon. I discorsi su quel gruppo erano davvero quasi tutti incentrati su quell'argomento e, per fortuna, era un ambiente sano pure per me, che ero una bambina. Un giorno, però, uno dei ragazzi mi contattò in privato: era molto più grande di me, maggiorenne, e sin da subito iniziò col riempirmi di complimenti sconci, ma mascherati bene, sul mio aspetto fisico.

La mia foto profilo era uno screen di un musically pubblicato con una mia amica. Avevo semplicemente la lingua di fuori e facevo il segno della vittoria. lo, essendo piccola, non vedevo niente di male nel ricevere complimenti, per me niente era sbagliato in quella conversazione, sin quando il ragazzo iniziò a chiedermi delle foto di nudo e di fidanzarmi con lui. Per fortuna mi resi conto della gravità della cosa e dissi tutto ai miei genitori, ma non oso immaginare cosa sarebbe successo se gli avessi mandato quelle foto.